Cos’è l’aperitivo: guida per principianti a un classico della tradizione italiana
La parola aperitivo deriva dal latino aperire, che significa “aprire”. Questo classico della tradizione italiana popolare intende aprire lo stomaco e stimolare l’appetito prima del pasto principale.
Le origini
Secondo la leggenda, le origini di questo rituale risalgono all’antica Grecia. Ippocrate – padre greco della medicina – avrebbe consigliato ai suoi pazienti inappetenti del vino aromatizzato e amaro. Tuttavia, sono molte le civiltà antiche che utilizzavano bevande alcoliche amare e leggere per lo stesso scopo: dagli Assiri ai Nativi Americani, dagli Egizi ai Tartari.
Da dove viene l’aperitivo?
L’aperitivo è diventato popolare solo alla fine del XVIII secolo. Le città italiane cominciarono a produrre liquori propri: Vermouth di Torino, Ramazzotti di Martini dal Piemonte, Campari da Milano e isola aperitivo dalla Sardegna. Questi famosi marchi italiani per l’aperitivo sarebbero diventati nomi mondiali, dando vita ad aperitivi e cocktail popolari come Spritz, Negroni, Bellini e Americano.
Perfetto a casa
L’aperitivo è nato come fenomeno sociale: una bevanda leggera per concludere la giornata lavorativa e iniziare la serata al meglio. Ancora oggi, l’aperitivo è parte integrante della tradizione italiana. Con la giusta compagnia e l’atmosfera giusta, il divertimento è garantito.
Liberamente tratto e tradotto da https://www.tuscanynowandmore.com